Val Pusteria: gli specchi di Fiaba

Dopo la Colazione trascorreremo la giornata alla scoperta dei più suggestivi “specchi della natura” che ci circondano e rendono “fiabesca” la nostra giornata. Raggiungiamo in mattinata il Lago di Braies
Il lago è immerso nello scenario montuoso delle Dolomiti di Braies che fanno da cornice al lago di colore verde smeraldo. Un lago leggendario: tramite una barca era possibile raggiungere il regno sotterraneo del Fanes. La porta al regno era situata a sud del lago, dove si erge anche la maestosa montagna Croda del Becco (2.810 m), in Ladino chiamata appunto anche “Sass dla Porta”.
La “Perla delle Dolomiti” è facilmente raggiungibile ed è una meta ideale per trascorrere una splendida giornata in uno scenario mozzafiato: fate una rilassante gita in barca oppure una passeggiata sul sentiero che circonda il lago.
Nel Pomeriggio prosegue il nostro itinerario con meta il Lago di Anterselva distante circa 40 minuti d’auto.
Questo gioiello è immerso nei boschi di verde scuro e si estende ai piedi delle maestose vette delle Vedrette di Ries. Lago di Anterselva è un’amata meta escursionistica soprattutto nei mesi estivi. Un percorso didattico circonda il lago e fornisce informazioni interessanti sulla geologia, la flora e la fauna locale. Si tratta di un itinerario facile, percorribile in 1 ora e mezza circa. Comunque, prenditi il tempo per inalare quest’atmosfera di tranquillità che questo lago veramente magico conferisce
Rientro in Hotel e Cena.

La giornata ci porta a percorrere la Val Pusteria alla volta di Dobbiaco sulle rive dell’omonimo Lago dove potremmo approfittare di una pausa per gustare i rinomati prodotti del territorio.
Il Lago di Dobbiaco si trova al confine tra due parchi naturali: Dolomiti di Sesto e Fanes-Senes-Braies. Attorno al Lago di Dobbiaco si snoda un sentiero didattico che è stato allestito nel 2000. Undici pannelli informativi forniscono informazioni su flora e fauna dell’ambiente naturale in cui il lago è immerso.
Proseguiamo il nostro percorso che ci porta in uno dei luoghi “magici” del territorio Dolomitico. Come un gioiello incastonato tra le Dolomiti UNESCO, il lago di Misurina sorge a 1756 m s.l.m.
La denominazione di questo lago deriva dall’espressione “meso ai rin”, che significa letteralmente “in mezzo ai ruscelli”, poiché in passato si credeva che la Piave e l’Adige nascessero proprio dal lago di Misurina. Una leggenda narra invece che il lago sia stato un dono della fata del monte Cristallo alla figlia del re Sorapiss, Misurina, la quale desiderava insistentemente uno specchio magico. Lo specchio (d’acqua) fu regalato alla fanciulla ma ad unica condizione: che il re venisse trasformato in un imponente montagna, e così si spiegò la formazione del gruppo montuoso del Sorapiss e dello splendido lago.
Attorno al lago di Misurina si aprono alcune tra le vette più belle delle Dolomiti: le Tre Cime di Lavaredo, il Sorapiss, i Cadini e il Cristallo.È il luogo ideale per intraprendere piacevoli escursioni a contatto con la natura, adatte sia alla famiglie che ad esperti escursionisti, ma anche per trascorrere piacevoli momenti di relax.

Prima di abbandonare questa valle ci concediamo una visita al Museo Entografico di Teodone per immergerci in quello che furono la storia e la tradizione della gente che ha popolato questi luoghi.
Il Museo Provinciale degli usi e costumi è considerato uno dei più bei musei a cielo aperto d’Europa. Durante una visita potete farvi un’idea della vita rurale dei secoli passati. Il museo è composto dalla dimora nobiliare “Mair am Hof” e un’area all’aperto con una superficie di quattro ettari dove si trovano diversi masi provenienti da tutte le parti dell’Alto Adige. La dimora “Mair am Hof”, ricostruita nel 1690, rispecchia la vita della nobilità rurale. Si possono visitare la cantina, la cucina con supplementi domestici, i soffiti decorati di stucco, come anche un grande fienile adiacente con strumenti in uso diversi secoli fa. All’aperto inceve trovano sito circa 20 masi originali, trasferiti e ricostruiti con il loro arredo, che rappresentano la ricca varietà di masi ai tempi di allora.
Dopo le giornate intense a stretto contatto con la natura lasciamo questi posti “fiabeschi” per un ritorno a casa arricchiti della scoperte e delle tradizioni di questi luoghi magici per Adulti e Bambini