Dalle Pale di San Martino alle Torri del Vajolet

Inizia la nostra avventura che ci porterà alla scoperta di luoghi iconici delle montagne trentine.
Dal Centro di San Martino attraverso una comoda passeggiata su strada forestale raggiungiamo Malga Ces, punto panoramico verso tutta la Valle e le Cime circostanti. Dopo una breve pausa proseguiamo per un sentiero che si fa leggermente più ripido per raggiungere il Laghi di Colbricon, inseriti in uno scenario alpino di grande bellezza: a sud ovest il gruppo del Colbricon, a ovest Cima Stradon, a sud-est il gruppo Cavallazza-Tognazza. Il luogo merita una pausa ristoratrice all’omonimo Rifugio.
Nel pomeriggio attraverso il semplice sentiero raggiungiamo Malga Rolle ed attraverso il Passo dopo una breve salita raggiungiamo il Rifugio Capanna Cervino, meta di questa prima tappa. Lo scenario che si apre di fronte a noi ai piedi del Cimon della Pala ci ripaga degnamente delle fatiche della giornata. Cena e Pernottamento in Rifugio.
Percorso tappa 9 km – dislivello 700 mt – durata 5h (solo cammino)

Credits: https://www.capannacervino.it/

Ci aspetta una giornata in altaquota da percorrere ai piedi delle guglie del Monte Mulaz lungo una delle Valli inconiche del Parco Naturale di Paneveggio:
La Val Venegia. Atraverso una prima parte su forestale e successivamente su sentiero immerso fra verdeggianti pascoli raggiungiamo dapprima la Forcella Venegia e successivamente il Passo Valles meta della nostra seconda tappa.
Del meritato ristoro se ne farà carico l’omonimo Rifugio posizionato proprio alla sommità del passo a ca. 1.900 mt.
Cena e Pernottamento.
Percorso Tappa 8 km – dislivello ca 500 mt – durata 4h (solo cammino)

Credits: https://www.visittrentino.info/

Zaino in spalla, lasciando alle nostre spalle l’ambiente del Parco Naturale di Paneveggio e le creste del Lagorai ci avviamo a raggiungere il Passo San Pellegrino.
Lungo il percorso, su strada sterrata prima e comodo sentiero poi, potremo approfittare di una meritata pausa sulle sponde del Lago di Cavia dal quale godremo di una vista spettacolare sulle Cime del Costabella, Cima Uomo ed in lontananza la Marmolada.
Dopo una breve discesa arriviamo al Passo San Pellegrino. Sistemazione in Hotel. Cena e Pernottamento. Sicuramente meritano una passeggiata, anche al tramonto, i vicini Laghetti alpini che si trovano lungo il passo e raggiungibili in pochi minuti.
Percorso Tappa 8km – dislivello 250 mt – durata 4h (solo cammino)

Credits: https://www.sanmartino.com/

Dopo una tappa di “trasferimento” ed un meritato relax in un ottimo ed accogliente hotel, riprendiamo il nostro cammino che ci porterà a risalire verso il passo delle Selle per immergerci nel cuore del Gruppo dei Monzoni.
Dopo alcune ore di cammino su comodo sentiero, si raggiunge il Rifugio Le Selle da dove gode un panorama a 360 gradi su tutte le montagne circostanti. Il cammino prosegue poi in comoda discesa per un sentiero a zig zag che ci conduce al Rifugio Taramelli.
Il rifugio, posto su un promontorio che fa da balcone sull’intera Val Monzoni, è l’ultimo rifugio rimasto costruito nella tipica struttura a cubo dei primi del ‘900. Fu costruito dall’associazione alpinistica dell’epoca per motivi di studio geologico. Cena e Pernottamento.
Percorso Tappa 8km – dislivello 600 mt – durata 4h (solo cammino)

Credits: https://www.rifugiotaramelli.it/

Trascorreremo la giornata odierna percorrendo in leggera discesa tutta la Val Monzoni. Una sosta la merita sicuramente l’omonima Malga/agritur dove potremo degustare ed acquistare i tipici prodotti caseari, prima di incamminarci verso il paese di Pozza che ci aspetta per un breve ma piacevole soggiorno prima delle ultime fatiche. Con la sua architettura tipica dei paesi Ladini, Pozza è un’oasi di benessere e tranquillità con le acque termali delle Terme Dolomia, ideali per la cura della pelle, che sgorgano a 1320 metri da una sorgente solforosa, la sola in Trentino.
Sistemazione in Hotel. Cena e Pernottamento.

Percorso Tappa 9km – dislivello 150 mt – durata 4h (solo cammino)

Credits: https://www.dolomitinetwork.com/

Colazione in Hotel e trasferimento a Vigo di Fassa.
Con la Funivia, al termine di una salita panoramica di pochi minuti, si raggiunge il Ciampediè, da dove un comodo sentiero semi-pianeggiante porta alla località Gardeccia a m 1943. Proseguendo per la strada sterrata si raggiungono i Rifugi Preus e Vajolet a m.2245 da dove si gode un appagante panorama sull’intera vallata sottostante ed i massicci circostanti, dalle Torri del Vajolet alla Marmolada, al Gruppo del Costabella. Proseguendo nell’ampio vallone per comodo sentiero sulla destra orografica fino al Passo Principe si raggiunge l’omonimo Rifugio posto a 2.600 mt, un vero balcone naturale fra le guglie rocciose del Catinaccio.
Chi invece desidera un percorso più impegnativo può optare per la salita attraverso un ripido sentiero roccioso, a volte attrezzato da un comodo cordino, al Rifugio Re Alberto I°. Il Rifugio è situato nel cuore del Catinaccio, fra la Val di Fassa e il Sudtirolo, in una conca, quella del Gartl, circondata da immense bastionate rocciose come la Croda di Re Laurino, la parete nord del Catinaccio e le celebri Torri del Vajolet.
Dal rifugio pare di poter toccare con mano la torre Delago, Stabeler e Winkler, chiamate così dal nome del loro primo scalatore.
Cena e Pernottamento
Percorso Tappa 8km – dislivello 700 mt – durata 5h (solo cammino)

Credits: https://www.dolomitisuperski.com/

Siamo giunti al termine della nostra “Passeggiata fra le Dolomiti”.
Ammiriamo ancora una volta le “Opere d’Arte” che solo la perfezione di madre natura ci sa regalare mentre intraprendiamo il cammino di rientro verso il Ciampedie da dove con la funivia torneremo a Vigo di Fassa. Ad aspettarci il transfer che ci riporterà a San Marino di Castrozza.

Sistemazione in Hotel, Cena e Pernottamento.

Credits: https://www.dolomitinetwork.com/

Giornata libera e rientro verso i luoghi di destinazione.